About This Project

Sabrina Komár

Ogni giorno lotto con la mia mente e i miei pensieri. Mi analizzo costantemente: mi faccio a pezzi e poi li metto insieme. Questo tipo di autoanalisi deriva non tanto dalla mia decisione quanto dal mio disturbo ossessivo-compulsivo e dalla mia ansia. Non sono mai stata così vicino fisicamente e mentalmente a me stesso come nel periodo di blocco dell’anno scorso a causa dell coronavirus e questo è mentalmente molto più estenuante che mai. Nella mia serie ho lavorato con la tecnica polaroid. Per il massimalismo della mia compulsione – che in molti casi, si manifesta in un infinito ritocco rispetto alle immagini digitali – la finalità e contingenza della polaroid significa rassicurazione, non posso modificare l’immagine stessa, ma posso elaborarla manualmente in qualsiasi modo dopo.

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